L'Insane Climbing Team è una Associazione Sportiva Dilettantistica che gestisce la palestra indoor per arrampicata sportiva più alta del Lazio all'interno del palasport di Ariccia, 400 mq con tetti, strapiombi e placche più una zona boulder. Il team è diretto da Massimo Marcheggiani, istruttore nazionale di alpinismo. Sono ormai 20 anni che nel palasport di Ariccia si pratica arrampicata sportiva: è nell'aprile del '98, dopo aver dato vita alla A.S.D. INSANE TEAM che grazie a Giampiero Mauretti, allora presidente della polisportiva, potei installare la bella parete sul quale si pratica questo interessante sport. L'arrampicata sportiva oggi possiamo considerarla non solo lontana parente dell'alpinismo ma a seconda di intendimenti personali possiamo vederla come un aspetto della ginnastica artistica, forma di danza moderna o una qualche specie di arte del movimento. Questa disciplina, una volta considerata sport estremo ma oggi di una sicurezza pressoché totale, tende al controllo armonioso della gestualità personale. L'arrampicare ha il potere di sviluppare qualità psicofisiche individuali a volte semplicemente "addormentate". Risveglia e stimola la consapevolezza dei gesti nello sviluppo dell'intelligenza motoria dove è determinante un autocontrollo emotivo ed equilibrio psichico. È per questo che, anche se i praticanti sono ancora tendenzialmente adulti, l'arrampicata è molto indicata nell'età evolutiva. Ma non ultimo, anche un adulto che non ha mai praticato questa attività può trovare un piacevole approccio a propria misura e ottenere ottimi risultati. Anche se praticata individualmente, l'arrampicata in una struttura organizzata comporta la frequentazione con altri arrampicatori di svariati livelli tecnici. Ne conseguono il rispetto delle regole della convivenza, dell'impianto, il senso di responsabilità verso gli altri.
La palestra
Gallery
Massimo Marcheggiani
Nato a Frascati nel settembre del 1952, è uno di quegli alpinisti che agiscono quasi in sordina: pur avendo compiuto imprese importanti sia nella sua terra d’origine che in varie parti del mondo, si racconta refrattario a qualsiasi forma di protagonismo e di smania agonistica, mettendo sempre al centro delle sue narrazioni il significato essenziale di ogni scalata, che sta nella sfida con sé stesso e nello sconfinato amore per l’ambiente alpino ad ogni latitudine. “Io non faccio l’alpinista. Lo sono” è una delle sue frasi più celebri e una di quelle che meglio rappresentano il suo modo di vivere la montagna. Cresciuto in un paese dove la parola alpinismo non esisteva, insieme a due amici fraterni ha sviluppato un approccio autodidatta alla montagna, che lo ha portato fino a divenire, insieme a Cantalamessa, l’alpinista col maggior numero di prime invernali sulla più complessa, difficile e isolata parete dell’intero Appennino Centrale: Il Paretone del Gran Sasso. Ha compiuto 15 spedizioni extraeuropee, dove ha salito sette vette inviolate tra cui il Bhagirathi Karak di 6702 m e la spettacolare Neverseen Tower in India. In Patagonia ha ripetuto la via Franco-Argentina in 26 ore no-stop, con l’indimenticabile Tiziano Cantalamessa. Ha pubblicato tre libri, Una scelta e Tu non conosci Tiziano, per la S.E.R edizioni e Porto i capelli come Walter B. per la Versante Sud. A 67 anni continua, con piacere e passione, l’attività alpinistica sia estiva che invernale.
Orari:
Lunedì: chiuso
Martedì: 17:15 - 21:30
Mercoledì: 17:15 - 21:30
Giovedì: 17:15 - 21:30
Venerdì: 17:15 - 20:30
Sabato: chiuso
Domenica: chiuso
Prezzi
Iscrizione: 40€, comprende l'iscrizione all'associazione e l'assicurazione. Ha validità annuale.
Mensile: 50€, utilizzabile senza limiti di giorni o orari, ha validità mensile.
8 ingressi: 55€, 8 ingressi senza limiti di orario. Validità massima 60 giorni (un ingresso a settimana).
Ingresso singolo: 10€, un ingresso singolo senza limiti di orario.
È prevista la possibilità di effettuare un primo allenamento gratuito. L'associazione mette a disposizione i materiali (corde, imbraghi, scarpette e assicuratori), tuttavia si consiglia l'acquisto delle scarpette a causa della difficoltà di avere il numero giusto per tutti gli utenti.